L’Internet delle cose (IoT) è ormai una realtà in diversi settori della produzione e dei servizi e ha già manifestato con evidenza il valore aggiunto che è in grado di apportare in termini di efficientamento e miglioramento qualitativo dei processi.
La ristorazione 4.0 si sta imponendo non solo a livello industriale, ma sempre più diffusamente anche in realtà più piccole, grazie ad un notevole contenimento degli investimenti tecnologici e ad una grande adattabilità degli strumenti ai diversi processi di trasformazione alimentare.
Creare interconnessioni tra le attrezzature utilizzate consente di monitorare facilmente e costantemente i processi di cottura, refrigerazione, conservazione, rendendo così più semplici e sistematici i controlli che consentono di certificare la sicurezza, tracciare la filiera produttiva e molto altro ancora.
L’analisi dei dati raccolti consente poi di individuare aree di criticità per definire le necessarie azioni correttive, realizzando concreti e misurabili processi di miglioramento continuo.
In esito al corso i partecipanti saranno quindi in grado di valutare in che modo la tecnologia può inserirsi proficuamente all’interno della propria attività di ristorazione (ristoranti, catering, ristorazione collettiva, centri cottura, ecc.) e definire un piano di sviluppo digitale adeguato al proprio contesto e orientato agli obiettivi che l’azienda intende perseguire.


Ing Pier Calderan – progettista di sistemi interconnessi, esperto di elettronica e di informatica, è docente di corsi su IoT, Arduino, Raspberry Pi, Stampa 3D, Elettronica, Windows 10 IoT e Industry 4.0. È programmatore in vari linguaggi, tra cui C, C++, C#, Python, Java e Arduino. Per Feltrinelli ha firmato numerose pubblicazioni tra i quali “Robot Fai Da Te”, “Elettronica DIY”, “Droni DIY”, “Reti domestiche” e “Manuale per il maker domestico”.

Ristoratori, tecnologi dell’alimentazione, responsabili di produzione del settore agroalimentare.

Via Pompeo Leoni 2, Milano o presso la sede dell’azienda.



Il corso è stato presentato per essere inserito nel catalogo della formazione continua Fase VI finanziato dalla Regione Lombardia.
In caso di approvazione la quota di iscrizione sarà integralmente rimborsata.
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